Modellazione idraulica effettuata tramite software HEC-RAS, sviluppato dal Corpo degli ingegneri dell’esercito U.S.A. presso l’Hydrologic Engineering Centre (HEC), che permette una elaborazione mono e bidimensionale e l’interazione fra le due.

Elaborazione effettuata per le Verifiche di Compatibilità Idraulica sulla base degli indirizzi dell’Allegato A punto 2 delle Norme Tecniche di Attuazione del PGRA. La VCI ha lo scopo di dimostrare che l’intervento è in sicurezza e rispetta le prescrizioni di cui all’art. 7, comma 3 delle NTA per eventi caratterizzati da un tempo di ritorno pari a 100 anni. Lo studio ha l’obiettivo, inoltre, di individuare la quota di sicurezza su cui impostare il progetto al fine di garantire, in occasione di evento alluvionale, l’incolumità delle persone, l’agibilità dell’edificio e la funzionalità delle attività economiche, quindi, il non superamento del rischio medio R2.

Preliminamente è necessario, in ogni caso, verificare,  ai sensi dell’art. 7 delle NTA del PGRA, la variazione del rischio idraulico in conseguenza delle attività di  trasformazioni dell’uso del suolo. Tale fase di valutazione è effettuata tramite l'utilizzo di specifico software fornito dall’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali con la produzione dell'Attestato di Rischio idraulico che certifica la variazione del rischio idraulico con la nuova destinazione d'uso determinata dall'intervento.

L'attestato è fornito, normalmente, con una breve relazione di inquadramento del progetto nell'ambito delle cartografie del PGRA.