L’inquadramento geologico, l’analisi storica del sito e le possibili fonti di pressione permettono di delineare le modalità di esecuzione del piano d’indagine ambientale. Sono definiti, quindi, il tipo ed il numero di campioni da prelevare e i parametri da verificare.
La destinazione dei terreni di scavo è stabilita in base al raffronto fra i valori delle concentrazioni dei parametri considerati, illustrate nei rapporti di analisi eseguite da laboratorio certificato, con i limiti riportati nella tabella 1, dell’allegato 5 alla parte IV - Titolo V del d.lgs. n. 152/2006 e s.m.i.